Solidarietà a Mohammad Hannoun
Comunicato del Pdac di Milano
La sezione di Milano del Partito di Alternativa Comunista esprime totale solidarietà a Mohammad Hannoun, presidente dell’Associazione dei palestinesi in Italia. Il compagno Hannoun è una delle figure che incontriamo ogni settimana da più di un anno alla testa delle manifestazioni in solidarietà con la lotta del popolo palestinese a Milano.
Mohammad, che per le sue attività di solidarietà nei confronti delle masse palestinesi che vivono sotto la diretta oppressione sionista era già finito nel mirino della repressione dello Stato italiano e dell’imperialismo statunitense, è stato raggiunto da un foglio di via che gli impedirà di continuare a parlare a sostegno della Resistenza nella nostra città.
Utilizzando una misura repressiva presa direttamente dall’arsenale del fascismo, lo Stato italiano si dimostra ancora una volta complice attivo del sionismo nell’ostacolare la solidarietà con la Resistenza in Palestina, tentando di zittire le voci dei palestinesi che chiedono la fine del genocidio in atto da più di un anno e dell’Occupazione della loro terra.
Il fatto di aver utilizzato delle presunte dichiarazioni sugli scontri di Amsterdam - ampiamente falsificati sui media borghesi nonostante alcuni giornalisti abbiano subito raccontato la verità dei fatti - per giustificare questo atto repressivo è uno specchio di come l’imperialismo e il sionismo sovvertano sistematicamente la realtà per garantire l’occupazione di una minoranza che opprime le masse palestinesi.
Togliere allo Stato sionista il sostegno ideologico di cui gode nei Paesi imperialisti è una parte importante della lotta, un aiuto per indebolire quella macchina militare che la Resistenza dovrà spezzare per liberare la Palestina; una lotta che deve unire tutte le masse popolari del Medio oriente che vogliono liberarsi dal giogo dell’imperialismo.