Napoli: EAVBUS è dei lavoratori !
PdAC Campania
1300 lavoratori e le loro famiglie sono sulla graticola, dopo la decisione del tribunale fallimentare di Napoli. Il trasporto nella città di Napoli e provincia è disastrosa già da tempo e ora sta definitivamente morendo. Anche dopo gli ultimi provvedimenti della Regione, la situazione rimane gravissima: si parla di 250 licenziamenti e di stipendi ulteriormente ridotti da gennaio, nella migliore delle ipotesi. La presa in giro del presidente della regione Caldoro continua. In merito all’istanza fallimentare dell’EavBus, dichiarò che “nessuno era stato avvertito se non nella notte”, come se negli ultimi due anni fosse stato “sulla luna”. Adesso si atteggia a “super-eroe” per aver concesso qualche briciola ai lavoratori. Ma Caldoro non è l’unico responsabile di questo crack. I 500 milioni di euro di debiti che la regione Campania ha con le società dei trasporti napoletani sono da imputare anche ai precedenti governi di centro-sinistra, i cui esponenti adesso si dicono dalla parte dei lavoratori. U questo ricordiamo, però, che il Pd appoggia il governo Monti che abolisce l’art.18, innalza l’età pensionabile, introduce l’Imu e nella legge di stabilità taglia di 12 miliardi di euro la spesa pubblica, mentre stanzia 790 milioni di euro per la Tav Torino-Lione, e 1.2 miliardi di euro per il Mose a Venezia. Opere buone solo per gonfiare le tasche già piene dei padroni. I sindacati Cigl, Cisl, Uil e Ugl non fanno altro che continuare sulla strada della concertazione attraverso i tavoli di trattative dai quali escono solo licenziamenti, cassa integrazione e peggioramento delle condizioni di lavoro. L’interesse dei padroni e quello dei lavoratori non può essere conciliato.! Questo lo sanno bene anche le direzioni di quei sindacati concertativi ma non lo dicono perché sono impegnati a difendere il loro pezzo di torta ed i loro privilegi. Il Partito di Alternativa Comunista esprime massima solidarietà a tutti i lavoratori e le lavoratrici dell’Eavbus, che stanno portando avanti una battaglia ammirevole, per il loro lavoro e la loro dignità. E’ urgente la proclamazione di uno sciopero provinciale ad oltranza di tutti i lavoratori dei trasporti, la formazione di comitati di sciopero unitari dei lavoratori e dei cittadini-utenti, è necessario occupare l’EavBus!
Esigiamo:
L’APERTURA DEI LIBRI CONTABILI DELL’AZIENDA!
LA RIPUBBLICIZZAZIONE DEI TRASPORTI SOTTO IL CONTROLLO DEI LAVORATORI E DEGLI UTENTI!
L’ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO DI TUTTI I PRECARI DELL’EAVBUS!
GLI UNICI LICENZIATI DEVONO ESSERE I PADRONI E I GOVERNI CHE LI DIFENDONO!